Come per tutti gli altri modelli di attaccamento , lo stile genitoriale influisce su queste risposte del bambino e su ciò che penserà in futuro di se stesso. Per quanto riguarda lo stile disorientato disorganizzato occorre precisare che alcune ricerche hanno sottolineato la compartecipazione di una componente genetica (allele del gene DRD4). Nel caso in cui il genitore o il tutore del minore rappresentano allo stesso tempo una fonte di pericolo e di protezione per il bambino, si parla di attaccamento disorganizzato. Quando la figura che dovrebbe fornire protezione in caso di pericolo è essa stessa la fonte di pericolo e di minaccia, si sviluppa quello che viene definito attaccamento disorganizzato. La condizione che ne deriva è chiamata attaccamento disorganizzato.
Bowlby definisce attaccamento la tendenza innata a cercare la vicinanza protettiva di un membro della propria specie quando si percepisce un pericolo.
Disturbo dell’ Attaccamento Quali sono le conseguenze in età adulta? Infine abbiamo l’ attaccamento disorganizzato : conseguenza di situazioni di maltrattamento, abuso (o traumi irrisolti dei genitori che si esprimono nelle interazioni che hanno con il bambino). Si tratta dell’ attaccamento disorganizzato che. Nel corso di una psicoterapia avremo quindi la possibilità di vedere in atto sia le strategie controllanti che daranno forma alla relazione secondo modalità caratteristiche, sia -nei momenti in cui un evento attiva durevolmente l’ attaccamento - gli effetti dell’ attaccamento disorganizzato e la conseguente attivazione del sistema di difesa.
L’ attaccamento disorganizzato. Un attaccamento sicuro implica un maggior adattamento all’ambiente mentre modelli disfunzionali dell’ attaccamento ( attaccamento insicuro-evitante, attaccamento insicuro-resistente, attaccamento disorganizzato ) o modelli atipici rendono difficile l’adattamento psicosociale. E’ il prototipo relazionale più patologico e pericoloso per l’equilibrio psichico del soggetto, connota frequentemente l’ attaccamento di soggetti borderline o con disturbi della personalità.
Infine, l’ultimo modello di attaccamento è quello definito “ disorganizzato ”. Attaccamento insicuro evitante: i bambini che sviluppano un attaccamento insicuro evitante, invece, hanno sperimentato, nel primo anno di vita, una madre poco sensibile e disponibile alle richieste di attaccamento , che li ha portati a vedere sé stessi come non degni di cure e l’altro come non disponibile nel caso di bisogno. Sintetizzando, nell’ attaccamento disorganizzato il bambino esperisce una relazione primaria talmente destrutturante e paradossale da condurre alla creazione di MOI multipli e incompatibili. Questi vedono entrambi i membri della diade alternarsi senza fine fra i tre ruoli di vittima, salvatore e persecutore (il “triangolo drammatico”). Gli effetti dei traumi e delle separazioni è un libro tradotto da G. I bambini con uno stile di attaccamento disorganizzato non sviluppano una strategia unitaria e coerente per rapportarsi al genitore.
Stella pubblicato da Il Mulino nella collana Prismi: acquista su IBS a 27. Attaccamento disorganizzato nell’infanzia e dissociazione Cos’è l’ attaccamento disorganizzato nell’infanzia. Disorganizzazione dell’ attaccamento e disturbi dissociativi Disorganizzazione e dissociazione La dissociazione riguarda il distogliersi da alcuni aspetti dell’ambiente, presumibilmente in modo non voluto. Ha una funzione adattiva, in quanto consente a una persona di non essere sopraffatta nell’impatto con il trauma.
Se una persona sperimenta una minaccia, la risposta immediata è l. Questa tesi nasce dal desiderio di approfondire uno stile di attaccamento , quello insicuro disorganizzato -disorientato, e di esaminare come tale stile possa essere un fattore di rischio per lo sviluppo, in età adulta, del disturbo borderline di personalità. La teoria dell’ attaccamento comincia a svilupparsi a cavallo degli anni 70. Nei casi di attaccamento disfunzionale (evitante, ambivalente e disorganizzato ) con una FdA non responsiva, indisponibile o maltrattante, l’individuo sin da bambino dovrà sviluppare delle strategie difensive finalizzate all’evitamento del disagio e del dolore legati all’esperienza di non essere accolto, approvato, riconosciuto.
Infine l’ Attaccamento insicuro disorganizzato che è un quarto modello meno comune dei primi ed è specificatamente associato a situazioni nelle quali la figura di attaccamento è dominata da esperienze traumatiche (lutti, abusi sessuali nell’infanzia) o a condizioni nelle quali i bambini stessi sono vittime di abuso e di maltrattamento. In ultimo l’ attaccamento disorganizzato è tipico di coloro che durante l’infanzia abbiano vissuto sulla propria pelle i traumi e le disregolazioni emotive di una figura di attaccamento primaria non soltanto incapace di accudire il bambino, ma fonte per lui di timore.
Il bambino si sente confuso poiché crea un vincolo con chi, in realtà, cerca di manipolarlo, sviluppando un attaccamento che nasce dal timore e che finisce per generare sentimenti incoerenti. A partire dalla sistematizzazione della psicoterapia da parte di Freu il mondo della psicologia ha seguito diverse scuole di pensiero. I bambini con attaccamento disorganizzato hanno vissuto in situazioni familiari molto difficili caratterizzate da un alternanza di episodi di trascuratezza e maltrattamento o anche abuso. Attaccamento Disorganizzato : può portare a relazioni ansiose, insensibili, caotiche ed esplosive (un pò come se la relazione fosse bipolare). La persona con attaccamento disorganizzato mostra caratteristiche simili a quelle di attaccamento evitante ed ambivalente combinate insieme.
ATTACCAMENTO E PERDITA BOWLBY: RIASSUNTO. Categorie Ci sono categorie di attaccamento : sicuro, insicuro distanziante, insicuro preoccupato, disorganizzato (o irrisolto).
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