Venduti negli Ultimi Giorni! Tutte le Offerte su IBS. Subito Disponibili e Sconto ! La sua figura ha assunto particolare rilievo per aver inserito i problemi della psicoanalisi infantile in un contesto di ricerche antropologiche e sociologiche.
Tale periodo si basa sulla possibilità per il bambino di sviluppare una fiducia basica o una sfiducia di base. Erikson , come Sigmund Freu credeva che la personalità si sviluppasse in una serie di fasi. La differenza fondamentale è che Freud basò la sua teoria dello sviluppo su una serie di stadi psicosessuali. Al contrario, Erikson si concentrò sulle fasi dello sviluppo psicosociale. Tra gli stadi di sviluppo di Erikson questo è probabilmente quello più critico perché dovrebbe avvenire l’identificazione.
Se negli stadi precedenti era principalmente la figura materna a orbitare nella vita nell’infante, a partire dal quarto anno di età assume più spessore la figura paterna. Erikson identifica otto stadi di sviluppo ognuna delle quali caratterizzata da un dilemma da superare. Va specificato che alla base di ogni dilemma entra in gioco un conflitto tra le richieste della specie, dovute anche alle mutate caratteristiche della maturazione biologica e le richieste della società. Erik Erikson individua nello sviluppo umano una sequenza di stadi discontinui. Erikson risente in misura notevole dell’influenza di Freud ma la teoria eriksoniana copre tutto l’arco della sua vita.
Gli stadi della teoria psicosociale dello sviluppo di Erikson. La caratteristica principale dei diversi stadi esposti dall’autore è il conflitto bipolare. Ciascuno di essi è formato da due poli: uno positivo e l’altro negativo. La mediazione familiare. Mediazione Familiare a Milano, servizio a sostegno della coppia e della famiglia per la gestione della conflittualità nei casi di separazione e divorzio, soprattutto per le famiglie con figli minori.
Le fasi dello sviluppo della personalità – individuate da Erikson – tengono conto degli stadi dello sviluppo psicosessuale definiti da S. Freu mettendoli però in relazione con le altre componenti culturale e sociali ed estendendo fino all’età matura lo sviluppo e l’organizzazione dell’Io. Erik Homburger Erikson (psicoanalista) ha elaborato la teoria degli stadi evolutivi. Questi stadi evoluti caratterizzano lo sviluppo e l’apprendimento psicosociale dell’essere umano.
Secondo questa teoria, l’essere umano deve passare necessariamente da questi stadi evolutivi. La STA-DI , Scala di valutazione dei Tratti Autistici nelle persone con Disabilità Intellettiva, è un semplice e pratico strumento di screening che permette di riconoscere la presenza di tratti autistici in persone con disabilità intellettiva e, quindi, di programmare trattamenti specifici efficaci e adeguati per questo particolare tipo di disturbo. Erikson sostiene che l’individuo non può svilupparsi pienamente senza l’acquisizione di un forte senso d’identità alla fine dell’ado-lescenza. La virtù sviluppata in questo stadio è la fedeltà. La teoria di Erikson individua un’ampia gamma di bisogni sociali e propone che, ad ogni stadio dello sviluppo della personalità, prevalga un bisogno diverso.
Il modo in cui la persona affronta i bisogni principali connessi allo stadio di sviluppo in cui si trova influisce sullo stile della personalità con cui entrerà nello stadio successivo. Gli stadi dello sviluppo psicosessuale di Sigmund Freud sono rielaborati e definiti stadi dello sviluppo psico-sociale, arricchiti delle variabili socioculturali. Erikson , Erik - Concetto di identità e confronto con Freud Appunto con trattazione sintetica di psicologia riguardo il concetto di identità nella teoria di Erikson e il confronto con alcuni.
DESCRIZIONE DEGLI STADI 1° STADIO Erikson divide l’intero ciclo vitale in otto età dell’uomo. Si può vedere che il compito principale dell’infanzia consiste nell’acquisire un buon equilibrio fra fiducia e sfiducia. Gli otto stadi di sviluppo di Erikson. Nella nostra vita, siamo sempre sottoposti a pressioni esterne che ci impongono di regolare e modulare i nostri mondi interni.
Secondo Erickson la cultura e la società hanno un ruolo determinante nel processo di sviluppo della personalità di ogni individuo fin dai primi anni di vita. Secondo Erikson il tema principale della vita è la ricerca dell’identità, l’identità è la comprensione e l’accettazione sia del sé che della propria società. Essa subisce una trasformazione da uno stadio all’altro. Quindi come detto Erikson esaminando varie culture si convinse che era necessario aggiungere una dimensione psicosociale alla teoria di Freud sullo sviluppo psicosessuale. Secondo Erikson in ciascuno degli otto stadi si verifica una crisi psicologica per la quale sono possibili due esiti estremi.
Per superare questa crisi d’identità molto spesso accade che gli adolescenti provano alcuni ruoli, quindi secondo Erickson , può succedere che gli essi dichiarino una moratoria, ovvero un periodo in cui sperimentare varie identità, senza soffermarsi su alcuna in modo specifico.
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